Il Carnaroli, spesso definito "Il Re dei Risi", nasce nel paullese da un incrocio tra il Vialone e il Lencino. Si racconta che il produttore Angelo De Vecchi promise ad un suo collaboratore di dare al riso il suo nome, se fossero riusciti nell’intento di coltivare questa nuova specie. Da qui il nome Carnaroli.
Indubbiamente uno dei risi più amati da chef stellati e non solo, il Carnaroli di Riso Due Alfieri, grazie alla sua grande qualità, porta una grande armonia in cucina, diventando il protagonista di innumerevoli piatti, esaltando ogni sapori con classe.
Il riso Carnaroli ha il chicco allungato, circa 7 mm, colore perlato e un sapore leggermente dolce. È resistente ed elastico e particolarmente indicato per la preparazione del risotto grazie alle sue particolari caratteristiche: alto contenuto di amido, consistenza soda e chicco lungo. Rispetto alle altre varietà di riso, il Carnaroli, è più adatto alla tipica cottura lenta del risotto in quanto, grazie alle alte quantità di amilosio, mantiene il chicco più sodo.